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PREMIAZIONE ATTIVITÀ STORICHE IN PROVINCIA DI LECCO – ZAMPERINI (FDI): “VALORIZZARE IL LAVORO, LA TRADIZIONE E L’ECCELLENZA DEL TERRITORIO”

Regione Lombardia ha premiato 17 attività storiche della provincia di Lecco, tra negozi, locali e botteghe artigiane che da decenni rappresentano un punto di riferimento per le comunità locali. Dalla suggestiva Barzio, con la storica Cartoleria La Bottega di Pegth, fino ai rinomati locali e negozi di Lecco città e dei comuni limitrofi come Valmadrera, Colico, Imbersago e Costa Masnaga, queste imprese testimoniano la continuità del lavoro, della tradizione e dell’eccellenza lecchese.

“Le attività storiche, presidi di identità culturale e sociale, sono veri e propri punti di riferimento per il territorio – dichiara il consigliere regionale Giacomo Zamperini (Fratelli d’Italia). “In Regione Lombardia abbiamo voluto valorizzarle non solo con un riconoscimento simbolico, come una targa, ma anche con strumenti concreti: un bando dedicato per incentivare il ricambio generazionale, la riqualificazione dei locali, il restauro e l’innovazione, confermando la volontà di proteggere le realtà storiche che rappresentano l’anima delle nostre comunità”.

“Allo stesso modo – continua Zamperini – guardiamo anche al futuro: abbiamo recentemente promosso un bando da 5,5 milioni di euro per i Comuni sotto i 3.000 abitanti, destinato a chi decide di avviare una nuova attività. Così custodiamo un patrimonio materiale e immateriale che viene da lontano e che vuole andare ancora più lontano.”

Le 17 attività premiate in provincia di Lecco sono:

• Barzio: Cartoleria La Bottega di Pegth

• Colico: Sci d’Oro

• Costa Masnaga: Stefy Chic

• Galbiate: Garden Flor

• Imbersago: Panificio Mandelli

• Introbio: Emporio Magni

• Lecco città: Bar Brick, Ditta Luigi Azzoni, Equipe Visconti, Salumeria Filet, Salvatore Carito

• Missaglia: Molino Ermanno Cazzaniga

• Sirone: Farmacia Zanaboni

• Valmadrera: Boomerang, È Luce Illuminazione, Farmacia Imperatori, Ristorante Baia di Parè.

“Premiare queste imprese significa riconoscere il valore del lavoro, della tradizione e dell’innovazione nelle nostre comunità lecchesi, e allo stesso tempo trasmettere alle nuove generazioni l’importanza di custodire e vivere la propria terra,” conclude Zamperini.

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