In quasi tutti i paesi della Valsassina verrà ricordato l’Anniversario della Vittoria del 1918 il 4 Novembre.
A Premana il Comune invita la popolazione a partecipare alle celebrazioni della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate il giorno 4 Novembre, con il corteo guidato dal Corpo Bandistico di Premana in collaborazione dei ragazzi delle Scuole e del Gruppo Alpini Premana.
“Partecipate numerosi, come segno di unità e di affetto nei confronti dei nostri caduti.”
Anche a Introbio e a Primaluna sono previste messe e commemorazioni.
A Primaluna “Martedì 4 novembre alle ore 10:00 ci ritroviamo come ogni anno al Monumento ai Caduti davanti al Municipio per celebrare il Giorno dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate.
Ci saranno le autorità, i Gruppi Alpini sez. Primaluna e Cortabbio, il corpo docenti e i bambini della Scuola Primaria.
È un momento importante per ricordare insieme chi ha servito il nostro paese e riaffermare i valori di unità e pace. La partecipazione di tutti è il modo migliore per onorare chi ha contribuito alla nostra libertà “
Il 4 novembre si celebra
la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate.
Quest’anno l’evento suscita particolari attenzioni a causa di ciò che in tante parti del mondo avviene :
più di 50 conflitti in atto, dei quali i più vicini a noi sono motivo di nostra partecipazione per ogni possibile sostegno alle popolazioni colpite e sforzo per giungere alla cessazione delle azioni di guerra come si sta verificando in Israele secondo modalità complicate dall’eco delle terribili vicende degli ultimi due anni.
Ricordare e celebrare tale ricorrenza diventa oggi un deciso monito a considerare le guerre e qualsiasi tipo di guerra come iniziative dolorose e sbagliate.
Rimane peraltro necessario dotare le Forze Armate di quella evidenziabile energia necessaria a scoraggiare iniziative aggressive che pigre debolezze possono incoraggiare.
Perciò oggi celebrare questa Giornata è per ognuno di noi una commossa commemorazione dei nostri Caduti e di Quelli di
tutte le guerre, ma anche un monito ad evitare ogni tipo di conflitto
e scegliere una serena convivenza.