Con la prima visone di Elisa, il nuovo film di Leonardo Di Costanzo, in contemporanea con la sua presentazione alla Mostra del Cinema di Venezia è iniziata la stagione 2025/2026 del Cinema Nuovo Aquilone.
Nelle parole di mons. Bortolo Uberti, prevosto di Lecco: “L’attività del Cinema Nuovo Aquilone riparte con rinnovata passione e con il proposito di essere in città un luogo di cultura e di dibattito, con un film che non solo scava con grande maestria dentro la storia della protagonista, negli anfratti bui del suo passato, della sua coscienza e, chissà, del suo futuro, ma spinge a scavare dentro l’animo di ciascuno e dell’uomo in genere. I temi della colpa e della pena ci interpellano di fronte a tanti eventi e, spesso, è facile farsi prendere da giudizi sommari e approssimativi. Ma più ancora è scritto nell’animo di ciascuno il desiderio di essere apprezzati e considerati, forse anche perché abbiamo poca stima di noi stessi. E non sempre questo desiderio ci conduce a scelte buone. Insomma il Nuovo Aquilone riparte con la voglia di scuotere le coscienze e animare un confronto tutt’altro che banale.”
Una partenza all’insegna del cinema di qualità, sempre apprezzato dal pubblico, e che segna l’avvio di un percorso che da ottobre vedrà il ritorno dell’immancabile appuntamento del Cineforum.
La programmazione di Elisa prosegue anche per questo fine settimana, con proiezioni alle 21.00 da giovedì 11 a sabato 13 settembre e il doppio appuntamento, 17:30 e 21.00, di domenica 14 settembre.
La trama:
Elisa, trentacinque anni, è in carcere da dieci, condannata per avere ucciso la sorella maggiore e averne bruciato il cadavere, senza motivi apparenti. Sostiene di ricordare poco o niente del delitto, come se avesse alzato un velo di silenzio tra sé e il passato. Ma quando decide di incontrare il criminologo Alaoui e partecipare alle sue ricerche, in un dialogo teso e inesorabile i ricordi iniziano a prendere forma, e nel dolore di accettare fino in fondo la sua colpa Elisa intravede, forse, il primo passo di una possibile redenzione.