Acquista il nuovo racconto storico
Condividi l'Articolo sui Social

Valorizzazione della filiera Bosco-Legno-Energia, PIAZZA (LEGA): “presentato in Commissione Agricoltura il nuovo Progetto di Legge”

È stato presentato in Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Lombardia il Progetto di Legge promosso dal Gruppo Lega, volto alla valorizzazione della filiera Bosco – Legno – Energia. L’iniziativa mira a promuovere una gestione attiva e sostenibile del patrimonio forestale lombardo, con importanti ricadute ambientali, economiche e sociali.

Il testo, che prevede modifiche alla Legge Regionale 31/2008, è stato illustrato dalla consigliera Silvana Snider, relatrice e prima firmataria del provvedimento.

“Il Gruppo Lega ha lavorato a lungo su questa proposta perché siamo convinti che il patrimonio boschivo lombardo rappresenti un’opportunità strategica, non solo per la tutela dell’ambiente, ma anche per il rilancio economico dei territori, a partire da quelli montani come il nostro” ha dichiarato il consigliere regionale Mauro Piazza.

La Lombardia è la quarta regione italiana per estensione boschiva, con oltre il 26% del territorio regionale coperto da foreste, secondo i dati ERSAF. Boschi e foreste svolgono un ruolo fondamentale nel contrasto al cambiamento climatico, grazie alla loro capacità di assorbire ogni anno circa 3,5 milioni di tonnellate di CO₂, contribuendo così alla riduzione delle emissioni inquinanti.

Tuttavia, gran parte delle aree forestali è oggi poco curata o in stato di abbandono, con effetti negativi sia sulla sicurezza del territorio (rischio di incendi e dissesti idrogeologici) sia sull’economia locale, ostacolando l’utilizzo del legname a fini produttivi.

“Solo una gestione forestale attiva e responsabile – spiega Piazza – basata sulla cura, la coltivazione e la manutenzione dei boschi può trasformare questa risorsa in un volano per la produzione di energia rinnovabile e per lo sviluppo di una filiera del legno a chilometro zero”.

Attualmente, il 74,2% del legname tagliato in Lombardia viene utilizzato per scopi energetici, mentre solo il 22,7% è destinato alla filiera produttiva, in particolare all’industria del mobile, uno dei settori d’eccellenza dell’economia lombarda e nazionale. Questa situazione costringe le imprese locali a dipendere dalle importazioni estere, limitando le potenzialità della filiera regionale.

Il Progetto di Legge propone quindi di riattivare la filiera Bosco-Legno-Energia, promuovendo sostenibilità, tutela ambientale e autosufficienza produttiva. Tra le misure previste, lo stanziamento di 1.080.000 euro nel triennio 2025-2027 (360.000 euro all’anno), destinati a sostenere le attività della filiera e a finanziare interventi pubblici promossi dagli Enti Locali, anche attraverso partenariati pubblico-privati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *