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Si è concluso, con grande soddisfazione di tutti i partecipanti, sabato 17 maggio “Il Cammino del Giubileo” organizzato e proposto da Agatha in cammino – ODV in occasione dell’anno giubilare, un cammino come “Pellegrini di Speranza”.
Accompagnati da una guida ambientale escursionistica, volontario dell’associazione, l’itinerario si è svolto in quattro tappe, da Lecco a Bergamo Alta, percorrendo circa 45 km, tra natura, paesaggi arte e spiritualità.

Lungo il cammino sono stati visitati santuari, monasteri e chiese di particolare bellezza e pregio artistico, tra i quali: il Santuario di Nostra Signora della Vittoria a Lecco, il Santuario della Madonna del Lavello a Calolziocorte, la Chiesa Romanica di S. Margherita a Monte Marenzo, l’abbazia di San Giacomo Maggiore a Pontida, l’abbazia romanica di S. Egidio in Fontanella, il Santuario Madonna della Castagna a Paladina ed infine la Cattedrale di Sant’Alessandro Martire a Bergamo Alta.

Il cammino, oltre alla particolarità dell’itinerario, è stato arricchito da spunti di riflessione suggeriti dai sacerdoti durante le visite ai luoghi sacri. In particolare sul cammino, visto come metafora della vita, fatto di salite e discese, di momenti di fatica e di gioie inaspettate. Il cammino può essere anche una sfida per lasciare le proprie sicurezze e mettersi in gioco, insieme ad altre persone che non conosci ma che diventano compagni di viaggio, anche per un solo tratto, condividendo emozioni, silenzi e tutto ciò che il cammino ti offre.
Molto emozionante l’arrivo alla meta in Piazza Vecchia a Bergamo Alta e il momento speciale conclusivo nella Cappella del Crocedisso in Cattedrale.

“Il Cammino del Giubileo è stato un percorso oltre che fisico anche simbolico che racchiude il senso stesso della vita. In particolare, è stato dedicato a coloro che affrontano il ‘cammino della malattia’, un percorso spesso arduo e imprevedibile, che richiede forza e il sostegno di chi ci sta accanto.
Coloro che hanno camminato lo hanno fatto con questo pensiero nel cuore, quindi hanno percorso questo cammino anche per coloro che in questo particolare momento della vita non postevano camminare.

Camminare insieme, ha significato anche condividere il viaggio della vita, offrendo sostegno a chi ne ha bisogno e trovando, passo dopo passo, la forza di guardare avanti.
C’è chi ha percorso tutte e quattro le tappe, chi solo una o due, ma ogni passo insieme è stato condiviso e ha rappresentato speranza e solidarietà.
Desidero quindi ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla nostra proposta, che è andata oltre ogni nostra aspettativa e questo ci ha fatto veramente molto piacere”.
Ha commentato la presidente Daniela Invernizzi.

Il prossimo appuntamento di “Camminiamo insieme… per il benessere e la ricerca scientifica” sarà il 7 giugno, un itinerario che ci porterà a scoprire il gioiello del romanico dell’Alto Lario: il tempietto di S. Fedelino.
Vi aspettiamo.

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