Dopo la pausa estiva, settembre si apre con una nuova fase per uno dei progetti più significativi per la nostra città: la Piccola.
Il cantiere principale è concluso, i due magazzini ferroviari sono stati completamente rigenerati secondo quella visione di creare spazi per cultura, giovani, incontri, servizi di ristorazione aperti alla città e alle tante funzioni che vengono ospitate sul piazzale.
Ma il lavoro non si ferma qui: lunedì 8 settembre scadranno i termini per la candidatura delle imprese che si occuperanno di creare l’area verde esterna, un intervento di circa 400 mila euro, per cinque mesi di lavoro, e che rappresenta un vero e proprio investimento nell’ecosistema urbano, nella sostenibilità e nella qualità della vita.
Il progetto trasformerà l’attuale piazzale asfaltato (dal cancello di via Ghislanzoni lungo il lato ovest dei magazzini) in un nuovo polmone verde per Lecco con spazi pedonali, arredi urbani di qualità, zone di sosta e socialità, con una passeggiata centrale alberata e un parco lineare ricco di specie autoctone. Saranno piantati circa 50 nuovi alberi, aumentate le superfici permeabili e drenanti mentre nel camminamento centrale posizioneremo gli storici lastroni in pietra a suo tempo rimossi da Corso Matteotti, unendo memoria e innovazione. Il progetto è particolarmente attento all’accessibilità universale, alla mobilità dolce e alla connessione con il campus universitario del Politecnico, aprendo una scalinata che unirà Piazzale Cassin all’ingresso dell’Università, rendendo questo spazio un luogo aperto, inclusivo e vivo. Un luogo che dal vecchio degrado, apre ora alla città.
Nel frattempo il gestore designato, una volta sottoscritto il contratto, completerà nei prossimi mesi le finiture interne e gli allestimenti a suo carico. E proprio mentre procederanno questi lavori, da metà ottobre il Comune attiverà una “anteprima” nella stecca nord, ospitando eventi culturali, iniziative giovanili e momenti di socialità. Sarà un modo per iniziare a testare alcune funzioni sociali e culturali della Piccola anche prima che entrino in funzioni quelli commerciali in capo al gestore.
A questo punto possiamo dirlo: La Piccola non è solo un bel progetto edilizio, ma è il simbolo di rinascita urbana, di visione condivisa e di futuro sostenibile. È la dimostrazione che, insieme, possiamo trasformare anche difficili spazi degradati in nuovi luoghi di incontro e di bellezza.
MAURO GATTINONI SINDACO DI LECCO